CARATTERISTICHE E FUNZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE
Il Consiglio comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
Le materie di competenza del Consiglio sono definite dalla legge. Tra le principali ci sono lo Statuto dell’Ente, il Bilancio, il Conto consuntivo, il Piano urbanistico comunale, il Piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali.
Al Consiglio comunale il Sindaco, sentita la Giunta, presenta il “Documento programmatico di legislatura”.
I consigli comunali sono presieduti da un Presidente eletto tra i consiglieri.
Le sedute possono essere ordinarie, cioè quelle nelle quali sono iscritte le proposte di deliberazioni relative all’approvazione delle linee programmatiche di governo, del Bilancio di previsione annuale e pluriennale e del Rendiconto di gestione; sono straordinarie le altre. Le sedute, inoltre, possono essere pubbliche oppure segrete (cioè senza pubblico) quando gli argomenti trattati possono ledere la riservatezza delle persone.
Il voto dei consiglieri comunali di regola è palese. È segreto nel caso in cui coinvolga persone.
STRUTTURA DEL CONSIGLIO COMUNALE
Presidente del Consiglio Comunale, ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività del Consiglio, nonché di convocazione del medesimo. È eletto alla prima seduta del Consiglio.
Commissioni consiliari, hanno funzioni consultive, o di controllo, di indagine o conoscitive.
Gruppi Consiliari, composti da consiglieri di uno stesso orientamento politico.
Conferenza dei capigruppo, costituita dai rappresentanti dei vari gruppi consigliari, è presieduta dal Presidente del Consiglio. Ha lo scopo di coordinare e programmare i lavori del Consiglio.