Emergenza Covid19, scuole chiuse fino a lunedì per proseguire i tamponi di massa sui minori (Video)
Dopo avere sentito la Asl e la Prefettura, il Sindaco Luciano Marinucci decide di proseguire i test rapidi sui bambini fino a venerdì, per riprendere le lezioni la prossima settimana (Ordinanza allegata).
Ripresa delle lezioni in presenza lunedì 22 febbraio e prosecuzione dei tamponi sui minori fino a venerdì 19 febbraio: dopo avere sentito il Direttore Generale della ASL2 Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, e la Prefettura di Chieti, il Sindaco Luciano Marinucci ha deciso di prorogare ancora per qualche giorno la sospensione delle attività didattiche sul territorio, per consentire di intensificare i test rapidi sugli alunni delle scuole per tutta la settimana. Al momento, sulla base dei dati inviati dal Dipartimento di Prevenzione della Asl, sul territorio si contano 235 positivi e 141 casi in quarantena.
“La mia decisione non arriva sull’onda dell’emotività – spiega il Sindaco Luciano Marinucci – ma da una serie di dati che sono stati attentamente vagliati anche con il supporto della Asl e della Prefettura: 373 minori sottoposti a tamponi sono troppo pochi rispetto alla nostra popolazione scolastica, che è di oltre 1600 ragazzi, quindi la Asl mi ha chiesto lo sforzo di proseguire con i test fino a venerdì, per rientrare in sicurezza lunedì. Invito quindi caldamente tutte le famiglie a condurre i propri figli al Centro Anziani di Via Garibaldi fino a venerdì. È una grossa opportunità quella che ci ha offerto la Asl, che ringrazio molto. Vi ricordo che la mia è una decisione straordinaria, perché la sospensione delle attività didattiche in presenza è una scelta che spetta al governo o al Governatore della Regione. In via precauzionale, quindi, e per garantire il più alto livello possibile di sicurezza, sospendo le lezioni in presenza per tutta questa settimana, offrendo alla popolazione scolastica l’opportunità di sottoporsi a test. Mi raccomando, non sprechiamola”.
In allegato il Modulo per il consenso da portare con sé compilato per poter effettuare lo screening, assieme al documento di riconoscimento e al tesserino sanitario.