Di seguito il comunicato stampa sottoscritto dal Sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, il Sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, e il Sindaco di Tocco da Casauria Riziero Zaccagnini:
"L'Ordinanza di venerdì 3 febbraio del Presidente della Regione Marsilio, che decreta la zona rossa per Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco Da Casauria, ha determinato difficoltà interpretative sulla possibilità di entrata e uscita, per motivi di lavoro, da questi Comuni.
La sera stessa dell'ordinanza, noi sindaci avevamo evidenziato che il provvedimento regionale, pur rimandando all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3.12.2020, al punto 8 del dispositivo indica alcune deroghe alle misure previste. Al punto 8 lettera b, ad esempio, si dice che “sono consentiti gli ingressi e le uscite ai e dai comuni di Tocco Da Casauria, Atessa, San Giovanni Teatino, in presenza di comprovate ragioni di salute”. In nessun'altra lettera del punto 8 vengono indicate le esenzioni per “comprovate esigenze lavorative”.
Abbiamo chiesto un chiarimento interpretativo alla Regione e, nelle more della risposta, abbiamo comunicato l’intenzione di autorizzare comunque l'ingresso e l'uscita dai nostri Comuni per motivi di lavoro. Lo abbiamo fatto appellandoci alle lettere d) e e) del punto 8 dell'ordinanza regionale.
Noi pensiamo che, pur non essendo esplicitamente menzionate le esigenze lavorative e di studio nel punto 8 dell'ordinanza regionale, vadano e debbano essere ricomprese tra le deroghe consentite. E’ questa, a nostro giudizio, l'interpretazione giusta da dare, pur in assenza di un chiarimento da parte della Regione.
Pertanto, al fine di evitare la confusione che si è ingenerata, abbiamo deciso di emettere nostre ordinanze per chiarire che tutte le persone, che hanno comprovate esigenze lavorative e di studio, posso entrare, transitare ed uscire dai Comuni da noi amministrati".
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