Dall’entrata in servizio il 22 Febbraio 2024 al 9 Aprile u.s. con oltre 40 sopralluoghi sono state più di 20 le multe emesse per un non corretto conferimento dei rifiuti e circa 20 le persone accertate non iscritte alla TARI.
A diffondere questi dati sul lavoro della nuova figura dell’Ispettore Ambientale è stato direttamente il Presidente della San Giovanni Servizi Roberto Ferraioli.
“Da quello che si può evincere da questo primo rapporto di soli 45 giorni è importante evidenziare che bisogna invitare la cittadinanza ad una maggiore attenzione nella gestione dei rifiuti – spiega il Presidente della S.G.S. – E’ fondamentale sviluppare un maggiore senso civico e non gettare così più sacchetti di rifiuti nei cestini lungo le strade o nei parchi pubblici. Mi preme sottolineare, tra l’altro, che sono stati tutti identificati e multati i trasgressori che hanno scelto questa forma a dir poco maleducata di smaltimento dei propri rifiuti. Grazie al lavoro del nostro Ispettore Ambientale è stato possibile tutto questo e non è escluso che in futuro questo controllo sul territorio venga ampliato grazie ad altre figure che metteremo in campo. Invito la cittadinanza, inoltre, a recarsi presso la SGT Tributi per iscriversi alla TARI; sono state individuate già diverse persone non iscritte e si continuerà a monitorare il territorio”.
“Continuano ad essere purtroppo tanti ancora gli episodi di inciviltà che riscontriamo sul nostro territorio in maniera di gestione dei rifiuti – prosegue il Sindaco Giorgio Di Clemente. – La nostra intenzione non è quella di fare la famosa “caccia alle streghe” nè di essere "Killer mangiasoldi", ma semplicemente di diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente, del nostro territorio e del decoro urbano. Se questo non è possibile solo con la campagna di sensibilizzazione, la diffusione continua di informazioni e modalità di conferimento, l’apertura di un Centro di Raccolta per disincentivare l’abbandono dei rifiuti in ogni angolo della nostra città, diventa necessario e corretto intervenire con un controllo meticoloso e sanzionare coloro che scelgono di ignorare la legge, nel pieno non rispetto del luogo in cui si abita e degli stessi concittadini che, fortunatamente in grande numero, amano la nostra città”.
“Negli ultimi mesi – conclude il presidente Ferraioli – siamo arrivati a superare il 70% della quota dei rifiuti differenziati. Intendiamo proseguire su questa linea per ridurre al minimo i rifiuti portati in discarica. Entro fine anno circa 20 isole ecologiche verranno istallate in diverse zone del Comune, aree ben precise e videosorvegliate, che serviranno circa 4.000 abitanti. Si tratta di un grande progetto che coinvolgerà sempre più i cittadini e permetterà di differenziare e riciclare al meglio i rifiuti”.