Dopo aver partecipato ad un concorso indetto dal Senato della Repubblica dal titolo “Testimoni dei Diritti” per la sensibilizzaione dei diritti umani ed essere stati ammessi grazie ad un progetto della classe 2^A della Scuola Secondaria di Primo Grado sulla parità di genere, gli stessi alunni si sono fatti promotori,insieme ai docenti, dell’organizzazione dell’incontro “La Scuola incontra le Istituzioni” al quale hanno partecipato, oltre alla Dirigente Scolastica Prof.ssa Francesca Di Tecco, l’avvocato Vittoria Colangelo e la Presidente della commissione pari opportunità della Regione Abruzzo Maria Franca D’Agostino, anche il Sindaco Giorgio Di Clemente e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Paolo Cacciagrano.
”Sono onorato di potervi incontrare per poter parlare di un argomento così importante e delicato come il rispetto dei diritti umani ed in particolare la parità di genere. Di fronte a quello che sta purtroppo accadendo quotidianamente con le donne vittime di stereotipi, pregiudizi e violenze, non possiamo non ripudiare tutto questo tornando al principio base dell’uguaglianza, che la nostra Costituzione Italiana racconta in maniera indiscutibile. Per questo oggi ho il piacere, a nome dell’Amministrazione Comunale, di donare a ciascuno di voi una copia della nostra costituzione, affinchè anche voi possiate rendere i principi che essa contiene, valori indissolubili del vostro essere e della vostra crescita. Il mio augurio per voi è che possiate realizzare quotidiamente quello che avete espresso nel vostro bellissimo progetto; non aspettare che le cose accadono, dando la responsabilitá agli altri, ma fare in modo che il motto di vita sia quello che voi avere scelto come titolo: il bello del tuo domani, puoi farlo oggi”, così il Sindaco in un passaggio del suo discorso di saluto agli studenti presenti.
”L’articolo 3 della nostra Costituzione - ha proseguito l’Assessore Cacciagrano - ci ricorda molto bene cos’e’ l’uguaglianza e la dignità sociale. Senza alcuna distinzione. Ma la costituzione contiene davvero tanti altri principi che dovremmo imparare a vivere come valori, per essere cittadini attenti e costruttori del domani. Per questo vi consiglio di metterla sul comodino e leggerne anche un solo articolo a sera. Un modo semplice per scopire la grandezza della nostra Italia e l’importanza del rispetto delle regole”.